Eraldo Como è nato a Rivarone nel 1950, ha frequentato la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino dove ha conseguito la laurea e l’abilitazione nel 1977.
Esercita la professione dal 1978 (dal 1981 al 1996 in associazione) negli ambiti lavorativi del pubblico e del privato.
È stato membro effettivo della seconda commissione per gli Esami di Stato presso il Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura nell’anno 2000, presieduta da Andrea Mamino.
Ha tenuto docenze all’interno di workshop organizzati dal LATEC della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino (
http:http://www.aracneeditrice.it/pdf/9788854831117.pdf) e docenze per attività formative sulla sicurezza per l’Ente Scuola CIPET e la Libera Università di Torino.
Ha partecipato al coordinamento dei Laboratori presso il X° Seminario di Architettura e Cultura Urbana presso l’Università di Camerino. (
http://web.unicam.it/culturaurbana/locandine%20seminari/2000.pdf) Ha tenuto un ciclo di docenze, circa l’ambito del restauro, al Primo Master sulla sicurezza nei cantieri promosso dalla Fondazione dell’Ordine Ingegneri di Torino e dall’Ente Scuola CIPET.
Ha presieduto la commissione tecnica del concorso di progettazione internazionale per il nuovo impianto sportivo di hockey per le Olimpiadi Invernali di Torino 2006, aggiudicato al gruppo di Arata Isozaki.
Nel novero delle attività istituzionali è stato eletto all’Ordine degli Architetti di Torino per due consigliature (1998-2005), è stato presidente della Federazione degli Ordini degli Architetti del Piemonte e della Valle d’Aosta e primo presidente della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Torino, oggi Fondazione per l’Architettura.
Ha partecipato alla stesura dell’Albo d’Onore del ‘900 degli Architetti di Torino redigendo il profilo biografico di Enzo Venturelli. (
http://www.astilibri.com/cultura/alboarchitetti_torino.htm)
Gli ambiti in cui opera lo studio, in Italia e all’estero, sono quelli dell’architettura e del restauro, oltre che della gestione della sicurezza e della consulenza alle pubbliche amministrazioni per la programmazione e la gestione degli interventi.
Significative esperienze dello studio in ambito internazionale, oltre che relative alla Cooperazione allo Sviluppo bilaterale, sono rivolte alla realizzazione di strutture socio assistenziali e formative, in collaborazione con organizzazioni non governative (
www.mloptapang.org) e fondazioni di equity crowdfunding. (
http://admrgcf.o/)
Eraldo Como svolge l’attività avvalendosi di collaborazioni e consulenze qualificate ovvero all’interno di associazioni professionali temporanee. A partire dal 1996 ha contribuito alla formazione di un ampio numero di laureandi e giovani architetti in stage bimestrali.
Da oltre un decennio lo studio segue procedure operative improntate alla gestione della qualità secondo le norme ISO 9000 – oggi UNI EN ISO 9001:2015 – e Eraldo Como, nei diversi ambiti, è stato promotore dell’opportunità di certificazione anche da parte degli studi professionali piccoli e medi. (
wwwold.to.archiworld.it/news/oat/oat46.pdf)
Nella
strip di testa: Eraldo Como e Tullio Casalegno caricaturati da Vittorio Jacomussi.