Circa nella prima metà degli anni Ottanta un Ente bolognese bandì un concorso di design che aveva per oggetto il bagno, in particolare le sue apparecchiature. Purtroppo tutta la documentazione è andata perduta fatta salva la tavola che qui si rappresenta.
Eraldo Como, ai primi anni della professione, e Alberto Donini, pittore e scultore poi designer, si cimentarono con la voglia di gioco che già aveva caratterizzato alcune loro altre esperienze creative.
Eraldo Como alla posa della " grande costruzione a forma di cavallo" di Alberto Donini
Le ceramiche dette "novissime" facevano ovviamente riferimento alla Strada Novissima della Biennale di Architettura di Venezia del 1980, la prima e quella diretta da Paolo Portoghesi. La tavola grafica residua ambientava infatti gli oggetti all'interno di una galleria di smaccato gusto post moderno, cedendo inoltre anche a citazioni grafiche riferite un po' alle opere pittoriche di Jean Auguste Ingres, un po' alle tavole disegnate di Guido Crepax.